Per quanto riguarda i laboratori a pagamento sono riuscito a proporre sei cicli da settembre a giugno, più una serata singola di “Scrittura Zen“. Nel dettaglio: Lecco e i suoi giganti, Scrittura matta, Connessioni, Scrittura Zen, Il viaggio dell’eroe, La grande bellezza, Ciak, si scrive! In totale ho registrato 60 accessi: molti dei partecipanti si sono iscritti a più appuntamenti e dimostrato così attaccamento e apprezzamento verso la proposta.
Il bilancio nei dettagli
A questi laboratori ho affiancato quattro eventi gratuiti dimostrativi: uno, a gennaio, sempre in via Digione, più tre in primavera nelle biblioteche sul lago (Abbadia, Colico e Mandello). Altri 55 partecipanti, in questo caso praticamente sempre diversi.
La prima stagione si chiude dunque con più di 100 accessi ai miei laboratori e un totale di 66 persone in complessive 54 ore di laboratori.
Non potrei essere più soddisfatto: per avere riscontrato apprezzamento verso la proposta, per avere tastato con mano il valore dei partecipanti e per avere stretto rapporti e amicizie in grado di arricchirmi. Non tutto è andato alla perfezione, vedi il “blocco” patito a maggio che non ha permesso ai laboratori di partire (compreso quello organizzato con Auser, che verrà riproposto più avanti). La verità, però, è che se mi avessero paventato i numeri sopra riportati nel settembre 2022 sarei scoppiato a ridere. La paura di fallire era davvero grande.
Così non è stato e Creatività scrittoriale può ora spiccare il volo, assumendo (dopo avere preso nel tempo una forma stabile) contorni sempre più definiti. E in attesa dell’ingresso nelle scuole il prossimo anno (e questa è un’altra storia di cui parlerò nei mei a venire).